Un sonno lungo e ristoratore è alla base di ogni dieta perché riduce la grelina, la molecola che induce a mangiare. Ma poi serve il cibo adatto e la corretta quantità di moto. La recente ricerca del King’s College e pubblicata sull’American College of Critical Nutrition, ribadisce il ruolo dei carboidrati nel favorire il sonno.
La ricerca – Una corretta alimentazione non solo aiuta a star meglio e a mantenere il peso forma, ma aiuta anche a dormire meglio. È quanto evidenzia una ricerca condotta al King’s College di Londra e pubblicata sull’American Journal of Clinical Nutrition: lo studio ha coinvolto 42 volontari suddivisi in due gruppi, a una metà è stato richiesto di osservare per una settimana alcune regole per favorire il riposo, mentre l’altra metà è stata lasciata libera di comportarsi secondo le proprie abitudini. I ricercatori hanno dimostrato che per un adulto che dorme meno di 7 ore a notte allungare il riposo di 90 minuti equivale a non ingerire 10 grammi di zuccheri semplici e diminuire il consumo totale di carboidrati.
Carboidrati a cena per dormire meglio – Quindi il sonno ci aiuta anche a regolare il peso. Ma quali sono i cibi da prediligere a cena? La cena “dovrà essere composta principalmente da carboidrati – spiega la dottoressa Maria Papavasileiou – con un vantaggio non solo per la qualità del riposo. Secondo uno studio condotto dalla Hebrew University of Jerusalem e pubblicato sulla rivista Obesity and Nutrition, Metabolism and Cardiovascular Diseases, quelli assunti con il pasto serale agiscono infatti positivamente sugli ormoni che controllano il senso di fame e sazietà, migliorando persino la resistenza all’insulina”, favorendo quindi il sonno.
Fonte: Starbene