La pasta, o più in generale i carboidrati complessi, devono diventare il fondamento su cui si basa l’alimentazione anche per coloro che vogliono dimagrire. Parola di Nicola Sorrentino, Medico specialista in Scienza dell’Alimentazione, che a proposito della tendenza low carb e contro i falsi miti legati ai carboidrati ribadisce l’importanza di questi ultimi, anche se si è a dieta.
Afferma Sorrentino – Ricavare il 60% circa delle energie dai carboidrati significa poter ridurre consistentemente l’apporto di grassi e proteine. Questo vuol dire anche seguire un modello alimentare più salutare, perché impoverito di grassi, soprattutto saturi, e colesterolo. Spesso, con le più comuni sorgenti di proteine diventa più facile aumentare la quantità di grassi saturi e colesterolo che mettiamo in circolo, e questi sono due sostanze che il tribunale dell’inquisizione ha già riconosciuto come colpevoli di molte malattie.
E a proposito dei regimi iperproteici chiarisce: L’eccessivo metabolismo proteico innalza la produzione di scorie azotate (chetoni), con eventuale rischio di danno renale. Troppe proteine sarebbero inoltre indirettamente responsabile di altri squilibri nel nostro organismo ed un loro più consistente apporto si traduce anche in un aumento del carico di sodio, un minerale fondamentale per la vita ma per il cui eccesso paghiamo lo scotto di una patologia di nome ipertensione arteriosa (uno tra i più noti fattori di rischio cardiovascolare). L’eccessiva assunzione di proteine comporta poi l’aumento dei livelli circolanti di omocisteina, un altro ben noto fattore di rischio cardiovascolare. Oltretutto l’omocisteina sembra influenzare negativamente la capacità di reprimere l’espressione di alcuni geni correlati all’insorgenza di tumori.
Seguire un regime iperproteico, oltre che potenzialmente nocivo per la salute, è un concetto diseducativo. Non si può pensare ad una dieta come un modo di riparare in tempi a volte troppo brevi, un danno estetico. Affinché un regime dietetico abbia successo, è importante abbinarvi un’attività fisica abituale e seguire delle regole alimentari appropriate nei tempi e nei modi corretti. In tal modo si raggiungerà il proprio peso corporeo e si manterrà nell’arco degli anni a garanzia di un buono stato di salute”.