Celebriamo la dieta mediterranea e il suo simbolo per eccellenza, la pasta, amata in Italia e nel mondo
Dieta mediterranea e pasta, un binomio vincente che non passa mai di moda. Nella Giornata mondiale dedicata proprio alla dieta mediterranea, basta dare un’occhiata ai dati della ricerca Doxa-Aidepi, per avere l’ennesima conferma di uno dei fiori all’occhiello del made in Italy: secondo il 72% degli italiani, infatti, la dieta migliore resta quella mediterranea, soprattutto perché c’è la pasta, alimento sano che è buono e fa bene alla salute per il 90% degli intervistati.
Carboidrati, mai senza- In cucina le mode esterofile non sembrano riscontrare molto successo: pensiamo, ad esempio alle diete low carb, a basso contenuto di carboidrati, che spopolano così tanto negli Stati Uniti. Ebbene, quasi la metà degli italiani, il 45%, non rinuncerebbe mai alla pasta nemmeno a dieta. D’altra parte lo dicono anche i nutrizionisti: per un’alimentazione equilibrata, bisogna assumere tra il 45 e il 60% di carboidrati, tra il 15 e il 20% di proteine e tra il 25 e il 30% di grassi.
Ritorno al passato – Bisognerebbe far leggere questi numeri al quotidiano inglese “The Guardian”, che recentemente ha ipotizzato il fallimento della dieta mediterranea. Certo, dagli anni ’80 in poi la nostra alimentazione è cambiata, abbiamo importato stili di vita poco allineati alle nostre tradizioni, come il fast food e l’abuso di bevande gassate e zuccherate. Gli ultimi numeri ci dicono, però, che è in corso un’inversione di tendenza, con un ritorno alla sana dieta mediterranea basata su pasta, prodotti vegetali, cereali e pesce. Queste abitudini alimentari sono molto apprezzate dai nuovi italiani, visto che la pasta è il piatto preferito da un immigrato su due (fonte: V edizione Osservatorio Immigrati realizzato da Doxa per Etnocom).
Dove c’è pasta c’è più vita – Non è solo buona, ma fa bene e non fa ingrassare. Una delle bufale che aleggiano attorno alla pasta è che faccia ingrassare: niente di più falso, gli specialisti sono sempre più concordi nel ribadire che i carboidrati sono smaltiti molto velocemente dal nostro corpo invece che essere accumulati. Non è un caso che, anche grazie al consumo di pasta, l’Italia è il Paese più longevo d’Europa con la minore incidenza europea di malattie cardiovascolari. E pensare che, proprio nel Belpaese oltre a Spagna, Grecia e Cipro, il 40% dei bambini dai 6 ai 9 anni è in sovrappeso secondo gli ultimi dati dell’Organizzazione mondiale della Sanità. Colpa di stili di vita sbagliati, a casa come a scuola, ecco perché ci vorrebbe più dieta mediterranea, anche per i più piccoli.