Tutti pronti per una giornata in famiglia per festeggiare il papà migliore del mondo. E chi è? Ma il proprio ovviamente. Con la scusa di un regalo, un po’ di tempo assieme, e per chi è lontano anche una telefonata affettuosa, rafforziamo il legame con il nostro genitore. Che siate figli grandi o piccoli, un buon piatto di pasta da mangiare (o perché no, cucinare) assieme è sempre un’ottima scusa per riunirsi e passare del tempo di qualità. Ecco qualche idea per celebrare il prossimo 19 marzo che possa accontentare i gusti di ogni famiglia.
Pasta #1: Variante del papà amante della carne
Gramigna alla salsiccia
Ingredienti
320 g di gramigna
350 g di salsiccia
1 costa di sedano
1 cipolla bianca piccola
1 carota
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
200 ml di passata di pomodoro
1/2 bicchiere di vino bianco
1 noce di burro
Olio EVO, sale e pepe qb
Procedimento
Iniziate la preparazione della gramigna alla salsiccia dal sugo. Tritate il sedano, la carota e la cipolla e fateli rosolare in una casseruola con 2-3 cucchiai di olio e il burro. Fateli appassire a fiamma moderata mescolando spesso. Quando saranno diventati lucidi unite la salsiccia privata del budello e sminuzzatela con un cucchiaio di legno in modo da ridurne la grana. Fatela rosolare molto bene. Quando la carne avrà cambiato colore sfumate con il vino bianco e fate evaporare a fiamma alta. Aggiungete quindi il concentrato diluito in due tazzine d’acqua calda e la passata di pomodoro. Salate, pepate e portate a bollore. Coprite, abbassate la fiamma e cuocete per 45 minuti mescolando spesso. Lessate la gramigna in acqua bollente salata, scolatela al dente e tuffatela nella casseruola con il condimento. Mescolate, trasferite la gramigna alla salsiccia nei piatti da portata e servite, se gradite, con parmigiano grattugiato.
Pasta #2: Variante del papà amante del pesce
Spaghetti alla bottarga
Ingredienti
320 g di spaghetti
3 cucchiai di bottarga di muggine grattugiata
bottarga di muggine in trance
2 spicchi di aglio
scalogno, olio EVO qb
Procedimento
Mentre la pasta cuoce iniziate la preparazione del condimento per gli spaghetti alla bottarga. Fate soffriggere, in 2-3 cucchiai d’olio, l’aglio in camicia leggermente schiacciato con lo scalogno finemente tritato. Grattugiate la bottarga nella quantità desiderata. Quando gli spaghetti sono cotti scolateli, conservando un po’ di acqua di cottura, e trasferiteli direttamente nel tegame con l’olio. Fate saltare qualche istante in modo che la pasta resti condita in modo omogeneo quindi cospargetela con la bottarga grattugiata. Mescolate velocemente, unendo un filo d’acqua di cottura se lo ritenete necessario e trasferite nei singoli piatti. Completate con altra bottarga a scagliette, a piacere, e servite subito gli spaghetti alla bottarga.
Pasta #3: Variante del papà vegetariano
Strozzapreti con zucchine e zafferano
Ingredienti
320 g di strozzapreti
250 g di zucchine piccole con il fiore
1 bustina di zafferano
1 scalogno
2 rametti di timo
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale e pepe qb
Procedimento
Iniziate a preparare gli strozzapreti con zucchine e zafferano mettendo a bollire l’acqua per la pasta. Intanto che questa arriva a bollore, separate i fiori dalle zucchine. Spuntate le zucchine e tagliatele obliquamente a tocchetti. Poi pulite i fiori eliminando la base (in questo modo verrà via anche il pistillo). Tritate lo scalogno e fatelo appassire in una padella con l’olio e i fiori di zucca spezzettati. Tuffate gli strozzapreti nell’acqua e cuoceteli per il tempo indicato sulla confezione. Intanto che la pasta cuoce, unite le zucchine ai fiori di zucca, bagnate con 2 mestoli di acqua di cottura della pasta e profumate con le foglioline di timo. Regolate di sale e pepe e cuocete tutto fino a che le zucchine diventano tenere. Scolate la pasta al dente recuperando un po’ di acqua di cottura, trasferitela nella padella con le zucchine e i fiori, unite lo zafferano sciolto in un po’ di acqua di cottura della pasta, alzate la fiamma e fate saltare tutto per un paio di minuti per insaporire bene. Gli strozzapreti con zucchine e zafferano sono pronti.
Fonti: cucchiaio.it